Il mio primo abbozzo/tentativo di caviardage si intitola XV, è stato fatto prendendo più o meno a caso una pagina di un vecchio libro ("I miserabili" di Victor Hugo, nella traduzione di Fiorella Bruni) e procedendo grosso modo a caso, senza dare alle locuzioni selezionate un vero e proprio senso logico. La stessa cosa vale per il secondo tentativo, XVI.
XV
verso le tre
farfalle bianche
tutto ad un tratto
Mario esclamò
- È occupato
un uomo con un berretto in testa
la barba grigia di dietro
un poeta
vediamo dove va quell'uomo
XVI
pistole d'acciaio
le proprie arterie
battito dell'orologio
avventure strabilianti
luce rossa sanguigna
presso un sepolcro